Alfio Crispi

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Il futuro è nelle rinnovabili

comuni rinnovabiliLegambiente presenta in nuovo dossier Comuni Rinnovabili 2014 dove si scopre che nel 2012 sono state 137 mila le persone che hanno trovato lavoro nei nuovi impianti di energia pulita e 53 mila nella gestione di quelli esistenti.

Nei “Comuni rinnovabili” c’è la dimostrazione che l’energia pulita crea lavoro, servizi, edifici riqualificati e nuove prospettive di ricerca.

Per il dossier completo Comuni Rinnovabili 2014 http://www.legambiente.it/contenuti/dossier/comuni-rinnovabili-2014


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Convenienza economica del fotovoltaico con accumulo

fv e sostenibilitàI sistemi d’accumulo da abbinare al fotovoltaico domestico hanno una loro convenienza economica, grazie anche alle detrazioni fiscali del 50%. Qualcuno le batterie abbinate all’impianto ha già iniziato ad installarle, ma il mercato è in sostanza ancora fermo in attesa delle disposizioni normative dell’Autorità per l’Energia, normative che, secondo alcuni rumors, potrebbero essere pronte già a fine marzo.

 L’ATER, associazione dei tecnici rinnovabili, ha elaborato delle simulazioni economiche, con cui si scopre che è conveniente già si da ora installare un piccolo impianto FV residenziale con accumulo.  Si parla di tempi di rientro dell’investimento di circa 9-10 anni e un TIR (tasso interno di rendimento) dell’ 8-10%. Il bilancio economico sembra accettabile, a patto di poter accedere alle detrazioni fiscali del 50% (che dal 2015 scenderanno al 40% e dal 2016 al 36%).

Secondo queste simulazioni economiche, una batteria di accumulo da 5,5 kWh abbinato a un impianto da 3 kW si ripaga in circa 10 anni e nell’arco dei 20 anni dà un risparmio, al netto delle spese, di oltre 14.600 euro, con un ritorno dell’investimento annuo del 5,2%, un IRR dell’8% e un VAN al tasso del 2% che arriva a 19.800 euro. Il mercato dei sistemi fotovoltaici con accumulo potrebbe decollare maggiormente quando scenderanno i prezzi delle batterie, previsti in calo del 30-50% nei prossimi 3-4 anni.

(fonte QualEnergia)